Creazione dei tracker

Gli oggetti tracker, chiamati anche "tracker", sono oggetti che possono raccogliere e archiviare dati e inviarli a Google Analytics.

Quando crei un nuovo tracker, devi specificare un ID monitoraggio (equivalente all'ID proprietà corrispondente a una delle proprietà Google Analytics) e un dominio dei cookie, che specifica come vengono memorizzati i cookie. Il valore consigliato 'auto' specifica la configurazione automatica del dominio dei cookie.

Se non esiste un cookie per il dominio specificato, nel cookie viene generato e memorizzato un ID client e l'utente viene identificato come nuovo. Se esiste un cookie che contiene un valore ID client, l'ID client viene impostato sul tracker e l'utente viene identificato come di ritorno.

Al momento della creazione, gli oggetti tracker raccolgono anche informazioni sul contesto di navigazione corrente, come titolo e URL della pagina, e informazioni sul dispositivo come risoluzione dello schermo, dimensioni dell'area visibile e codifica del documento. Quando è il momento di inviare i dati a Google Analytics, vengono inviate tutte le informazioni attualmente memorizzate sul tracker.

Il metodo di creazione

La libreria analytics.js offre diversi modi per creare i tracker, ma il modo più comune è utilizzare il comando create e passare i campi ID monitoraggio e dominio cookie come secondo e terzo parametro:

ga('create', 'UA-XXXXX-Y', 'auto');

Tracker di denominazione

Facoltativamente, puoi anche assegnare un nome al tracker passando il campo name come quarto argomento nel comando create. È necessario assegnare un nome a un tracker nei casi in cui sia necessario creare più di un tracker per la stessa pagina. Per ulteriori dettagli sul motivo per cui potrebbe essere necessario eseguire questa operazione, consulta la sezione riportata di seguito sull'utilizzo di più tracker.

ga('create', 'UA-XXXXX-Y', 'auto', 'myTracker');

La creazione di un tracker senza impostare il campo name è nota come creazione di un tracker "predefinito". Un tracker predefinito è denominato internamente "t0".

Specificare i campi al momento della creazione

Puoi anche passare un oggetto fields facoltativo che ti consente di impostare qualsiasi campo analytics.js al momento della creazione, in modo che venga memorizzato sul tracker e applicato a tutti gli hit inviati.

ga('create', 'UA-XXXXX-Y', 'auto', 'myTracker', {
  userId: '12345'
});

Inoltre, come in tutte le chiamate alla funzione ga(), l'oggetto fields può essere utilizzato anche per specificare tutti i campi insieme:

ga('create', {
  trackingId: 'UA-XXXXX-Y',
  cookieDomain: 'auto',
  name: 'myTracker',
  userId: '12345'
});

Per informazioni più dettagliate, consulta la sezione di riferimento al metodo create.

Uso di più tracker

In alcuni casi potresti voler inviare dati a più proprietà da una singola pagina. Questa funzionalità è utile per i siti con più proprietari che supervisionano le sezioni di un sito, dove ogni proprietario può visualizzare la propria proprietà.

Per tracciare dati relativi a due proprietà distinte, devi creare due tracker separati e almeno uno di essi deve essere un tracker denominato. I due comandi seguenti creano un tracker predefinito e un tracker denominato "clientTracker":

ga('create', 'UA-XXXXX-Y', 'auto');
ga('create', 'UA-XXXXX-Z', 'auto', 'clientTracker');

Esecuzione di comandi per un tracker specifico

Per eseguire i comandi analytics.js per un tracker specifico, devi anteporre il nome del tracker al nome del comando, seguito da un punto. Se non specifichi un nome tracker, il comando viene eseguito sul tracker predefinito.

Per inviare le visualizzazioni di pagina per i due tracker sopra indicati, devi eseguire i due comandi seguenti:

ga('send', 'pageview');
ga('clientTracker.send', 'pageview');

Le guide future acquisiranno maggiori dettagli sulla sintassi per l'esecuzione di comandi specifici. Puoi anche fare riferimento al riferimento sulla coda dei comandi per conoscere la sintassi completa dei comandi per tutti i comandi analytics.js.

Passaggi successivi

Una volta creato un tracker, è possibile che sia necessario accedere ai dati memorizzati sull'oggetto tracker in questione. La guida successiva spiega come ottenere e impostare i dati del tracker.