Dwebp

Nome

dwebp: decomprime un file WebP in un file immagine.

Synopsis

dwebp [options] input_file.webp

Descrizione

dwebp decomprime i file WebP in immagini PNG, PAM, PPM o PGM. Nota: i file WebP animati non sono supportati.

Opzioni

Le opzioni di base sono:

-h
Riepilogo dell'utilizzo della carta stampata.
-version
Stampa il numero della versione (come major.minor.revision) ed esci.
-o string
Specifica il nome del file di output (come formato PNG per impostazione predefinita). L'uso di "-" come nome dell'output indirizzerà l'output a "stdout".
-- string
Specifica in modo esplicito il file di input. Questa opzione è utile se il file di input inizia con "-", ad esempio. Questa opzione deve apparire last. Eventuali altre opzioni verranno ignorate. Se il file di input è "-", i dati verranno letti da stdin anziché da un file.
-bmp
Cambia il formato di output in BMP non compresso.
-tiff
Modifica il formato di output in TIFF non compresso.
-pam
Cambia il formato di output in PAM (conserva alfa).
-ppm
Cambia il formato di output in PPM (scarsa alfa).
-pgm
Imposta il formato di output su PGM. L'output è costituito da campioni luma/chroma invece di RGB, utilizzando il layout IMC4. Questa opzione è principalmente a scopo di verifica e debug.
-yuv
Modifica il formato di output in YUV non elaborato. L'output è costituito da campioni lumi/chroma-U/chroma-V anziché RGB, salvati in sequenza come singoli piani. Questa opzione è principalmente a scopo di verifica e debug.
-nofancy
Non usare l'elegante raffinatore per YUV420. I bordi potrebbero essere frastagliati (soprattutto quelli rossi), ma dovrebbero essere più veloci.
-nofilter
Non utilizzare il processo di filtraggio in-loop anche se è richiesto dal bitstream. Questo potrebbe produrre blocchi visibili sull'output non conforme, ma renderà la decodifica più veloce.
-dither strength
Specifica un'intensità del dithering compresa tra 0 e 100. Il dithering è un effetto di post-elaborazione applicato ai componenti cromatici in compressione con perdita di dati. È utile smussando le sfumature ed evitando gli artefatti della banding.
-nodither
Disattiva tutto il dithering (impostazione predefinita).
-mt
Se possibile, utilizza il multi-threading per la decodifica.
-crop x_position y_position width height
Ritaglia l'immagine decodificata in un rettangolo con l'angolo in alto a sinistra in corrispondenza delle coordinate (x_position, y_position) e delle dimensioni di width x height. Questa area di ritaglio deve essere completamente contenuta nel rettangolo di origine. L'angolo in alto a sinistra viene agganciato alle coordinate, se necessario. Lo scopo di questa opzione è ridurre la memoria necessaria per il ritaglio delle immagini di grandi dimensioni. Nota: il ritaglio viene applicato prima di qualsiasi ridimensionamento.
-flip
Capovolgi l'immagine decodificata verticalmente (può essere utile, ad esempio, per le texture OpenGL).
-resize width height
Ridimensiona l'immagine decodificata con le dimensioni di width x height. Lo scopo principale di questa opzione è ridurre la memoria necessaria per decodificare le immagini di grandi dimensioni, quando è necessaria solo una versione ridotta (miniatura, anteprima e così via). Nota: il ridimensionamento viene applicato dopo il ritaglio. Se uno dei parametri width o height (ma non entrambi) è 0, il valore verrà calcolato mantenendo le proporzioni.
-v
Stampare informazioni aggiuntive (decodificando in particolare l'ora).
-noasm
Disattiva tutte le ottimizzazioni dell'assemblaggio.

Bug

Esempi

dwebp picture.webp -o output.png
dwebp picture.webp -ppm -o output.ppm
dwebp -o output.ppm -- ---picture.webp
cat picture.webp | dwebp -o - -- - > output.ppm

Autori

dwebp fa parte di libwebp ed è stata scritta dal team di WebP. La struttura di origine più recente è disponibile all'indirizzo https://chromium.googlesource.com/webm/libwebp/.

Questa pagina di manuale è stata scritta da Pascal Massimino pascal.massimino@gmail.com, per il progetto Debian (e può essere utilizzata da altri).

Dettagli del formato dei file di output