Questo documento descrive cosa fare prima di scrivere la tua prima applicazione client.
Crea un account Google
Per utilizzare questa API è necessario un Account Google. Il tuo account deve disporre dell'autorizzazione Search Console appropriata per una determinata proprietà per chiamare questo metodo su tale proprietà. Ad esempio, per eseguire searchAnalytics.query, devi disporre delle autorizzazioni di lettura per la proprietà.
Prova Google Search Console
Questa documentazione dell'API presuppone che tu abbia utilizzato Google Search Console e che tu abbia familiarità con i concetti di programmazione web e i formati dei dati web.
Se non hai utilizzato Google Search Console, prova l'interfaccia utente prima di iniziare a programmare. Ogni API rappresenta la funzionalità di un report in Search Console. Ti consigliamo di leggere la documentazione del report equivalente prima di utilizzare un'API per comprendere i dati che ricevi.
Crea un progetto e le credenziali per il tuo client
Prima di poter inviare richieste a Google Search Console, devi comunicare a Google il tuo client e attivare l'accesso all'API. A tale scopo, utilizza la console API di Google per creare un progetto, ovvero una raccolta denominata di impostazioni e informazioni di accesso all'API, e registrare l'applicazione.
Tutte le API Search Console, ad eccezione dell'API Testing Tools, richiedono credenziali OAuth2. Le guide rapide per Python e Java forniscono dettagli su come creare un progetto e ottenere le credenziali per il tuo client.
Nozioni di base su REST
Esistono due modi per richiamare l'API:
- Inviare richieste HTTP e analizzarne le risposte.
- Utilizzare le librerie client.
Se decidi di non utilizzare le librerie client, è necessario che tu conosca le nozioni di base di REST.
Nozioni di base su REST
REST è un tipo di architettura software che fornisce un approccio pratico e coerente per la richiesta e la modifica dei dati.
Il termine REST è l'acronimo di "REpresentational State Transfer". Nel contesto delle API di Google, si riferisce all'utilizzo dei verbi HTTP per recuperare e modificare le rappresentazioni dei dati archiviati da Google.
In un sistema RESTful, le risorse vengono archiviate in un datastore. Un client invia una richiesta affinché il server esegua una determinata azione (ad esempio la creazione, il recupero, l'aggiornamento o l'eliminazione di una risorsa) e il server esegue l'azione e invia una risposta, spesso sotto forma di rappresentazione della risorsa specificata.
Nelle API RESTful di Google, il client specifica un'azione utilizzando un verbo HTTP come POST
, GET
, PUT
o DELETE
. Specifica una risorsa mediante un URI globale univoco con il seguente formato:
https://www.googleapis.com/apiName/apiVersion/resourcePath?parameters
Poiché tutte le risorse dell'API dispongono di URI univoci accessibili tramite HTTP, REST consente la memorizzazione dei dati nella cache ed è ottimizzato per operare con l'infrastruttura distribuita del Web.
Potrebbero esserti utili le definizioni dei metodi riportate nella documentazione degli standard HTTP 1.1, in quanto includono le specifiche per GET
, POST
, PUT
e DELETE
.
REST nell'API Google Search Console
Le operazioni dell'API Google Search Console vengono mappate direttamente ai verbi HTTP in REST.
Il formato per la maggior parte degli URI dell'API Google Search Console è simile al seguente:
VERB https://www.googleapis.com/webmasters/v3/resourcePath?parameters
Il set completo di URI e verbi utilizzati per ciascun metodo è riportato nella panoramica della documentazione di riferimento dell'API Google Search Console.
Nozioni di base su JSON
L'API Google Search Console restituisce i dati in formato JSON.
JSON (JavaScript Object Notation) è un formato di dati comune, indipendente dal linguaggio, che fornisce una semplice rappresentazione testuale di strutture di dati arbitrarie. Per ulteriori informazioni, visita il sito json.org.