Giovedì 7 agosto 2014
La sicurezza ha la massima priorità per Google. Investiamo molte risorse per assicurarci che i nostri servizi utilizzino le funzionalità di sicurezza migliori del settore, come l'efficace crittografia HTTPS per impostazione predefinita. Ciò significa che gli utenti che utilizzano, ad esempio, la Ricerca Google, Gmail e Google Drive, sono automaticamente connessi in modo sicuro a Google.
Oltre a migliorare i nostri servizi, ci stiamo adoperando anche per rendere più sicura la rete Internet in generale. Una parte importante di questo obiettivo consiste nel garantire che i siti web a cui le persone accedono da Google siano sicuri. Ad esempio, abbiamo creato risorse per aiutare i webmaster a impedire e risolvere violazioni della sicurezza sui loro siti.
Vogliamo fare ancora di più. Alla conferenza Google I/O di qualche mese fa, abbiamo richiesto il protocollo "HTTPS Everywhere" sul Web.
Inoltre, abbiamo notato che sempre più webmaster adottano il protocollo HTTPS (noto anche come HTTP su TLS o Transport Layer Security) sul proprio sito web, il che è incoraggiante.
Per questi motivi, da alcuni mesi stiamo eseguendo dei test prendendo in considerazione l'utilizzo da parte dei siti di connessioni crittografate protette come indicatore per i nostri algoritmi di ranking nelle ricerche. Abbiamo avuto risultati positivi, pertanto stiamo iniziando a utilizzare HTTPS come indicatore di ranking. Per il momento, mentre diamo ai webmaster il tempo di passare a HTTPS, lo consideriamo solo un indicatore molto debole, che interessa meno dell'1% delle query a livello mondiale e che ha un peso minore rispetto ad altri indicatori, come i contenuti di alta qualità. Tuttavia, nel corso del tempo, potremmo decidere di potenziarlo, perché vorremmo incoraggiare tutti i proprietari di siti web a passare da HTTP a HTTPS per garantire la sicurezza di ogni singolo utente sul Web.
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Nelle prossime settimane, pubblicheremo best practice dettagliate (ora nella nostra documentazione) su come semplificare l'adozione di TLS ed evitare gli errori più comuni. Ecco alcuni suggerimenti di base iniziali:
- Stabilite che tipo di certificato vi occorre: singolo, multidominio o con caratteri jolly
- Utilizzate certificati con chiavi a 2048 bit
- Utilizzate URL relativi per le risorse che si trovano sullo stesso dominio protetto
- Utilizzate URL relativi al protocollo per tutti gli altri domini
- Leggete il nostro articolo sullo spostamento dei siti per avere ulteriori indicazioni sulla modifica dell'indirizzo dei siti web
- Non impedite la scansione del vostro sito HTTPS utilizzando il file robots.txt
-
Se possibile, consentite l'indicizzazione delle pagine da parte dei motori di ricerca. Evitate di utilizzare il
meta
tag robotsnoindex
.
Se il vostro sito web è già pubblicato su HTTPS, potete testarne il livello di sicurezza e la configurazione con lo strumento Qualys Lab. Se avete dubbi in merito a TLS e alle prestazioni del vostro sito, date un'occhiata alla pagina Is TLS fast yet?. Ovviamente, pubblicate pure eventuali domande o dubbi nei nostri forum di assistenza per i webmaster.
Ci auguriamo che in futuro altri siti web utilizzino HTTPS. Impegniamoci tutti per rendere il Web più sicuro.