Martedì 28 gennaio 2020
Siamo lieti di annunciare che stiamo lanciando una nuova versione del report sulle rimozioni in Search Console, che consente ai proprietari dei siti di nascondere temporaneamente una pagina nei risultati della Ricerca Google. Il nuovo report fornisce anche informazioni sulle pagine del vostro sito che sono state segnalate tramite altri strumenti pubblici di Google.
Sono disponibili diversi strumenti per segnalare e rimuovere informazioni da Google; in questo post ci concentreremo su tre aspetti che faranno parte del nuovo report di Search Console: rimozioni temporanee, contenuti obsoleti e richieste di filtro SafeSearch.
Rimozioni temporanee
Una richiesta di rimozione temporanea è un modo per rimuovere contenuti specifici del vostro sito dai risultati della Ricerca Google. Ad esempio, se dovete rimuovere rapidamente un URL dalla Ricerca Google, utilizzate questo strumento. In caso di esito positivo, la rimozione ha una durata di circa sei mesi, un arco di tempo che dovrebbe essere sufficiente a individuare una soluzione definitiva. Sono disponibili due tipi di richieste:
- "Rimuovi temporaneamente URL" nasconde l'URL nei risultati della Ricerca Google per circa sei mesi e cancella la copia della pagina memorizzata nella cache.
- "Cancella l'URL memorizzato nella cache" cancella la pagina memorizzata nella cache ed elimina lo snippet della descrizione della pagina nei risultati della Ricerca fino a quando la pagina non viene nuovamente sottoposta a scansione.
Contenuti obsoleti
La sezione dei contenuti obsoleti fornisce informazioni sulle richieste di rimozione effettuate tramite lo strumento pubblico Rimuovi contenuti obsoleti, che può essere utilizzato da chiunque (non solo dai proprietari di un sito) per aggiornare i risultati di ricerca che mostrano informazioni che non sono più presenti in una pagina.
Filtro SafeSearch
La sezione dei filtri di SafeSearch in Search Console mostra una cronologia delle pagine del vostro sito segnalate dagli utenti Google come contenuti per adulti utilizzando lo strumento per i suggerimenti di SafeSearch. Gli URL inviati utilizzando questo strumento vengono esaminati e, se Google ritiene che questi contenuti debbano essere filtrati dai risultati di SafeSearch, tali URL vengono contrassegnati come contenuti per adulti.
Ci auguriamo che troviate il nuovo report più chiaro e utile. Come sempre, contattateci per eventuali commenti, domande o feedback tramite la Community di assistenza per i webmaster o Twitter.